Data l’evoluzione nella tipologia dei traumi e l’esperienza maturata nei contesti operativi, le barelle del futuro devono garantire praticità, disponibilità, efficienza e rapidità nell’utilizzo e nel trasporto. Ergon, la barella di ultima generazione Me.Ber., nasce per superare i limiti tecnici dei dispositivi analoghi presenti sul mercato. In particolare è studiata per: semplificare il lavoro dei soccorritori, garantire la sicurezza e il confort del paziente, operare in situazioni difficili, facilitare la formazione degli operatori, rispettare le norme vigenti e anticipare quelle future.
Protocolli di utilizzo della barella Ergon di Meber, durante un recupero in condizioni critiche. Procedure di immobilizzazione e interventi di primo soccorso su paziente traumatico.
Come fissare le cinture X-FIX alla barella a cucchiaio Ergon.
Ergon è l’unica barella in grado di eseguire manovre a geometria variabile. Questa particolare configurazione si ottiene grazie al braccio svincolabile articolato del gancio Flexilock. Ergon può essere chiusa con facilità anche in situazioni difficili che risultano proibitive per barelle a cucchiaio tradizionali.Una volta chiuse le due semibarelle, il paziente, anche se in parziale rotazione (log-roll) appoggia in modo solidale su tutta la lunghezza della barella. Ora può essere movimentato in sicurezza e gli operatori possono completare la manovra di rotazione (supinazione completa).
Dettaglio dell’apertura del gancio standard.
Apertura delle semibarelle.
Svincolo del braccio di lavoro.
Movimentazione del braccio di lavoro.
Ergon dispone di un gancio di nuova generazione posizionato in modo decentrato e controlaterale sui due lati della barella, permettendone una geometria variabile. Nello specifico, questa innovazione permette al soccorritore di far fronte alla maggior parte delle situazioni di soccorso difficoltose per conformazione del terreno o risolvere recuperi in ambienti confinati od ostili.
L’utilizzo di Ergon è, nelle situazioni standard, identico a qualsiasi barella conosciuta utile alla mobilizzazione: questo facilita anche il soccorritore meno esperto perché comunque riconosce il gancio di apertura e utilizza la barella nel modo consueto, senza aver bisogno di competenze particolari o formazione specifica.
Nelle situazioni dove la conformazione del terreno o dove gli spazi di manovra sono limitati, l’utilizzo della barella a cucchiaio standard risulta scarsamente performante, se non movimentando il paziente, aumentando così il rischio di lesioni provocate. In questi casi diventa indispensabile l’utilizzo di un dispositivo in grado di operare in condizioni critiche.
Il gancio Flexilock è decentrato e permette all’operatore una manovra di chiusura lontano dall’ingombro del capo e dei piedi, ma anche di poter chiudere il dispositivo accusando in modo minore il peso del paziente. Il gancio Flexilock è controlaterale per evitare aperture accidentali del dispositivo. Ha al centro una maniglia di movimentazione antiscivolo.
I materiali del futuro fanno la differenza nel soccorso. Ergon è la prima barella sul mercato, dove materiali con caratteristiche meccaniche differenti vengono uniti insieme, attraverso dei processi innovativi. L’obiettivo, è di creare un presidio più resistente dal punto di vista strutturale.
Ergon è realizzata con la tecnica dello stampaggio ad iniezione, in bimateria, con inserti metallici. Composto da un materiale morbido costampato su un polimero plastico ad alta resistenza. Il nuovo sistema composto da tre materiali speciali rende la barella resistente agli urti, alle variazioni di temperatura e ritardante alla fiamma (EN 1021).
I dispositivi di sblocco, ad alta visibilità, identificano il lato piedi e ne permettono l’allungo in base all’altezza del paziente. Alla massima estensione, la barella raggiunge 201 cm.
I test effettuati sulla Ergon sono rispondenti alle normative EN 1865, per quanto concerne sollecitazioni di carico, flessioni, torsioni.
Le nuove tecnologie ci consentono di ridurre drasticamente gli spessori della lama, garantendo un supporto adeguato e una maggiore resistenza su una superficie d’appoggio maggiorata.
La forma della barella favorisce l’alloggiamento del paziente, assecondando la naturale curvatura della gabbia toracica e favorendo il contenimento e la corretta compliance respiratoria. L’impiego del materiale HC3, oltre a garantire una totale stabilità strutturale, permette un elevato isolamento termico.
Le impugnature sono rivestite in HC3 e sono ruotate di 20° in modo da favorire la migliore impugnatura. Speciali supporti ed occhielli sono stati posizionati per fissare con facilità le cinghie con i moschettoni. Sono presenti anche numerose asole, che permettono di immobilizzare il paziente anche con fissaggi tradizionali.
Gamma prodotti
Tutto ciò che vi occorre per rendere la vostra barella Ergon operativa al massimo.
Ergon mette la propria tecnologia avanzata al servizio dei più piccoli. Nella versione Junior infatti sono stati mantenuti tutti i grandi benefici della barella per adulti. Il gancio Flexilock è decentrato per poter operare senza invadere lo spazio occupato dalla testa e la lama più larga dello standard conferisce il massimo comfort anche ai pazienti più esigenti.
Documenti a vostra disposizione.
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I nostri esperti sono a tua disposizione per fornirti tutte le informazioni che ti occorrono su questo straordinario prodotto. Se desideri visionare o provare Ergon contattaci subito!
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